giovedì 27 dicembre 2012

Digger!






















Questo è un personaggio Marvel che mi è sempre piaciuto, nonostante appartenga alla categoria degli "Usa e getta". Ha un'origine che ho sempre considerato geniale.



Santo Castellani,Freddie Carnevale, Jimmy "little man" Desanti, Tony Mascapone, Louise Fredoni, George Sims.

Questi sono solo alcuni dei nomi dei mafiosi coinvolti nella "Storia dei Tredici di Las Vegas".

La sera del 3 luglio 1957 i più potenti malavitosi di New York e del Nevada si diedero appuntamento all'hotel casinò Goldigger per una cena conviviale con lo scopo di appianare le recenti divergenze e fermare la crescente escalation di sangue e violenza scaturita dalla lotta per il controllo dei traffici di droga, prostituzione e riciclaggio di denaro.

La serata prevedeva la presenza di quattordici malavitosi.
Sette boss e sette bracci destri.
Tutti disarmati.

Fu solo ad inizio cena che si resero conto della presenza di soli sei boss. Mancava infatti Morris Forelli, boss di New York, ma dato che George Sims, suo fido braccio destro era presente, nessuno si fece domande a riguardo e tutti pensarono che fosse in ritardo.
Quello che non sapevano era che Forelli era venuto a conoscenza del doppio gioco di Sims: questi infatti lavorava per una delle famiglie rivali e aveva contribuito ad organizzare la recente esecuzione di uno dei figli di Forelli.

Il risultato fu la più grande esecuzione dal massacro di San Valentino. Forelli però non volle lasciare nessun testimone, nessuna foto, nessun cadavere. Fu così che fece seppellire i sei boss e i sette bracci destri nel deserto del Nevada. Per "I Tredici di Las Vegas" fu la fine della loro storia.

Se siete arrivati fino a qui vi starete chiedendo "si bella storia, ma che c'entra con il mostro qui sopra?".
Beh questa era solo la prima parte della storia.


3 Aprile 2003.

Il Pentagono autorizza una serie di esperimenti con armi ad alto potenziale per testare l'efficienza della macchina militare statunitense.
Inizialmente i test sono sotterranei e comprendono l'uso dei cosiddetti dispositivi tascabili, piccoli abbastanza da avere un impatto molto limitato sull'area designata per il test.

Il primo test viene effettuato con una bomba gamma tascabile.

Nel deserto del Nevada.

Ora, trattandosi di un personaggio Marvel, quale vi sembra essere la conclusione più logica di questa storia?

La bomba esplodendo ha riportato in vita alcuni pezzi dei tredici malavitosi fondendoli insieme in una specie di mostro di Frankenstein corretto ai raggi Gamma con un unico scopo: vendicarsi di Forelli.


Nonostante la usa vita editoriale sia di soli quattro numeri (in Italia è apparso sulle pagine dell'Uomo Ragno dal n.373 al n.376) penso che questo personaggio rappresenti al meglio lo spirito dei nemici classici dell'Uomo Ragno (non Spider-man eh, L'Uomo Ragno) : un criminale reale (il gangster in questo caso)  che a causa di un incidente scientifico diventa appunto un supercriminale.



Si lo so, questo post è stato abbastanza lungo ma è da un pò che non metto mano al blog e volevo fare un qualcosa di più corposo rispetto al solito. Spero di non avervi annoiato troppo, anzi a dirla tutta, spero di avervi incuriosito almeno un pò sul mondo dell'Uomo Ragno e dei fumetti in generale.


Alla prossima.



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