lunedì 28 gennaio 2013

ZACtastic!



Rieccomi finalmente.
E' da un pò che non mi faccio vedere da queste parti, ma ho avuto i miei motivi.

E questo è uno dei motivi.
















Questo è il logo che ho realizzato per il Blog Zincatura A Caldo 3.0.
Siete fan della Zincatura a caldo? questo è il blog che fa per voi.
Non sapete cos'è la zincatura a caldo? Questo è il blog che fa per voi. Informatevi su! Non è bello vivere nell'ignoranza!

Si ma cosa c'entra tutto questo?


Beh, con questo post volevo rendervi partecipi del percorso che faccio per creare un logo. Nello specifico, questo logo.


Pronti,partenza e...













...si parte da un'idea a matita, è una bozza per cui ci possono essere degli errori, come ad esempio la posa del personaggio (già perché in teoria la posizione più logica è quella con il peso appoggiato sull'altra gamba. Non ci credete? appoggiatevi ad una parete o ad un tavolo e fatemi sapere.) 
Vi faccio anche notare che questa non è l'unica bozza che ho fatto, ma è quella che è stata scelta da Roberto, il creatore del blog. Avevo preparato diverse bozze, tutte diverse tra loro.
NON ci si può presentare con una sola opzione. Non si sa mai quali sono i gusti della persona con la quale ci si confronta, per cui è bene avere più varianti possibili, soprattutto quando non ci sono state date delle linee guida da seguire.

Un'altra ragione per cui è stata scelta quella bozza è che l'acronimo del Blog (ZAC) poteva essere il nome della barra di zinco appoggiata alla scritta.


Una volta scelto il logo si passa alla fase di realizzazione vera e propria.





















Ecco ZAC a matita























Ed eccolo ripassato a china (e si, ho corretto la posizione).















Ecco qui la scritta.
Notate qualcosa di diverso?
"Ehi cosa ci fanno quel trapano, quella matita e quegli occhiali in quella scritta?"
Bravissimi. 
Queste sono aggiunte richieste sempre da Roberto, (il perché lo potete leggere qui).
Quel che ho fatto qui è stato "contestualizzare" i tre elementi; cioè metterli in relazione con la scritta del logo.





















Grazie alla magia della tecnologia moderna, ho unito Zac e la scritta.

















Ecco le tinte piatte

















Ed ecco le ombre, e dopo un paio di ritocchi al computer...
















...ecco il logo definitivo (che è anche la prima immagine di questo post).


Spero di avervi fatto vedere qualcosa di diverso dal solito oggi e spero che vi sia stato utile in qualche modo, o che almeno vi abbia incuriosito, o divertito, o insomma...fate voi.

Alla prossima.




domenica 13 gennaio 2013

Della notte è il solo re...
























...o forse no!

Epico Team-Up per questo post, non è vero?

Ed ora, qualche informazione sui due protagonisti.

Non ho intenzione di dilungarmi su Bruce Wayne, mi limiterò a dirvi che la nuova serie di Batman (chiamata appunto Batman) e Batman Incorporated sono due gioiellini ai quali va data una possibilità di lettura (e Batman Inc. è scritta da Grant Morrison...devo aggiungere altro?).

Mi dilungo invece volentieri sul secondo protagonista (o meglio, co-protagonista) del post.

Il buon Drake Mallard, o meglio il suo alter-ego Darkwing Duck, è il protagonista di una serie a cartoni animati (spin-off di DuckTales) che ha allietato l'infanzia di buona parte dei bambini degli anni '90 (me compreso).
Parodia Disneyana di personaggi mascherati come The Shadow, Green Hornet e lo stesso uomo pipistrello, Darkwing Duck difende la città di St.Canard, parodia di Gotham City, insieme al suo aiutante/pilota Jet Mcquack (che si potrebbe considerare una parodia di Kato, autista di Green Hornet).
Anche i suoi nemici sono una parodia di altri personaggi conosciuti, come ad esempio Megavolt, parodia di Electro, o Quackerjack, il quale non sto neanche a dirvi a chi si ispira.
Dopo una serie durata ben 91 episodi, Darkwing è stato anche protagonista di varie serie a fumetti.
La ultima di queste è stata pubblicata dalla KABOOM, una divisone della casa editrice Boom Studios, ed è stata raccolta in 3 volumi. I titoli delle saghe sono parodie di titoli di famosi del panorama del fumetto mondiale: vi basti sapere che il primo ciclo di storie si intitola "The Duck Knight Returns".

Dopo questa dose di cultura, non mi resta nient'altro da fare che salutarvi e rimandarvi come sempre...

...alla Prossima.


martedì 8 gennaio 2013

Corre, corre...






...è L'Uomo-Batman!

Conoscere persone geniali è un privilegio che solo pochi possono vantare.
Ed io non sono tra quei pochi.
Conosco però persone che hanno la capacità di tirare fuori perle, come il nome del personaggio qui sopra.

Già ma come potrebbe essere rappresentato un tizio che va in giro facendosi chiamare Uomo-Batman?
L'immagine che vedete qui sopra (si lo so che sono due ma il soggetto è identico, non facciamo i precisini) è la risposta che d'istinto ha dato la mia testa (e non chiedetemi cosa c'è che non va nella mia testa).

Un uomo seminudo e flaccido che se ne va in giro brandendo una mazza da baseball (in inglese baseball BAT) penso sia l'aspetto più azzeccato per il dispensatore di giustizia conosciuto come"L'Uomo-Batman".




Seriamente, L'Uomo-Batman, serve aggiungere altro?



Ricordandovi che da oggi potete lasciare entrare Ascanio (alcuni di voi capiranno a cosa mi riferisco), vi saluto.


Alla prossima.




P.S. naturalmente la nascita dell'uomo-batman ha come conseguenza la creazione di un altro eroe che presenterò prossimamente. Se siete svegli, e so che lo siete, arriverete a scoprirne l'identità in un...BATtibaleno.